Premessa:
Il Grande Capo Parrucco seduto "si dimentica" regolarmente di dire di non essere l'unico proprietario della soicietà.
Settimana l'altra:
Un fornitore, guardando come mi muovo cone l nuove attrezzature cha abbiamo comprato fa a Parrucco Seduto "Vedo che sua figlia si muove bene con le macchine nuove" e lui "Non è mia figlia. É la figlia del mio ex-socio" Ed io aggiungo "E ora sua socia!"
Vorrei far notare che se io dico che Tizio è il ex-socio il resto del mondo capisce che Tizio è uscito dalla società e io, o qualcun altro, ha rilevato le sue quote. Solo che la realtà in questo caso è un po' diversa: mi è toccata la disgrazia di essere socia del Grande Capo perchè ho ereditato la mia parte di quote.
L'altro giorno:
Vedere sotto l'albero in ditta due scatole da due bottiglie, indirizzate una a Parrucco Seduto e l'altra all'Amministratore Unico, mi aveva fatto notevolmente irritare, non per il vino in sè (che io non bevo), ma per il fatto che se un fornitore fa un regalo all'AU e basta mi sta bene, ma se lo fa anche al Grande Capo non sarebbe altro che giusto lo facesse anche a me in quanto socia paritaria di Parrucco Seduto.
Ieri:
Grazie al caro Parrucco Seduto dopo pranzo non riuscivo a capire se fossi più arrabbiata o più depressa.
Per tornare in ditta, ho aspettato l'autobus quasi un'ora, ora in cui ho letto un sacco dell'
Ordine della Fenice e questo mi ha risollevato il morale e fatto sbollire la rabbia.
Arrivata in ditta sono salita direttamente in incisa senza passare dall'ingresso, dove sono andata solo pochi minuti fa.
A pranzo mia mamma mi aveva detto di aver visto due cesti natalizi e si chiedeva di chi fossero. Quando ci sono passata davanti ho indagato e i cesti vengono dal fornitore di cui poco sopra e su uno di quei cesti c'è un biglietto con il mio nome!
Ho ricevuto il mio primo cesto natalizio da un fornitore!!!