Venerdì sono uscita a cena, anzi, sono stata invitata a cena in un ristorante giapponese favoloso, e pure abbastanza vicino a casa.
Venerdì ci siamo viziati con i caffettini strani ed elaborati (con panna, aromi liquorosi e creme varie) di quello che una volta era Lino's Coffee Shop in Bicocca e ora non mi ricordo come si chiami.
Venerdi sera siamo andati al cinema, a vedere L'Apprendista Stregone, mi è piaciuto e quando uscirà in dvd penso me lo prenderò. Mancavano solo i pop-corn, ma tra il sushi ed il caffettino non sarei riuscita a mangiarne più di un paio.
A prescindere, però, da quello che abbiamo fatto venerdì sera sono uscita con una delle persone più intelligenti ed interessanti che io abbia mai conosciuto. Una persona importante, non è esagerato dire che gli devo la vita, anche se ora le nostre strade non percorrono più lo stesso binario, non sono, non vogliamo che siano, divergenti. Percorremo strade parallele e vicine.
Avrebbe potuto essere un disastro, avrebbe potuto essere una serata strana, e invece è stata una serata belissima, tranquilla, rilassata, piena di chiacchiere, confidenze e risate.
Per questa serata ho infranto una delle regole che hanno sempre guidato il mio conportamento e corso il rischio. Penso ne sia valsa la pena.
lunedì, settembre 27, 2010
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2 commenti:
commento il film...
carino! è piaciuto anche a me...a parte la bellucci!!eh!eh!
per il resto...
bene!è importante capire che ruoli/rapporti si vuole avere con una persona e soprattutto riuscire a costruirli!
Sono contenta! Per te, per lui, e perché questa persona intelligente e interessante continuerà a frequentarci con serenità. Bravi!
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