lunedì, dicembre 27, 2010
Harry Potter e I Doni della Morte
Per un attimo Bro ed io abbiamo avuto l'illusione di una visione come quella del Principe Caspian (solo io e lei in sala), ma pian piano la sala si è riempita.
Il film in sè mi è anche piaciuto, ma non mi ha convinto. Il film de Il Principe Mezzosangue non mi è piaciuto e l'ho visto una volta al cinema ed una sola volta in dvd, mentre questa prima parte de I Doni, penso meriti più di una visione, anche cinematografica volendo.
L'idea che facessero due film da I Doni mi ha lasciata perplessa fin dalla prima volta che l'ho sentita perchè, nonostante le 701 pagine, non c'è materiale per farne due film. Avrebbero potuto fare due film dal Calice, dall'Ordine, anche dal Principe, ma dai Doni?
Mi è piaciuto come hanno riassunto tutto il pezzo di campeggio in giro per l'Inghilterra, però avrebbero potuto lasciare tutta la parte con Krecher, e vari pezzi qua e là che non ho capito perchè abbiano tagliato. Non faccio l'elenco preciso delle cose che mi hanno lasciata perplessa perchè non vorrei spoilerare se qualcuno non l'avesse ancora visto.
Comunque il giudizio è positivo, attendo con ansia la seconda parte.
martedì, dicembre 21, 2010
21-12-2010
"Per un altro anno non ci sarà un giorno così breve, nè una notte così lunga, e per sei mesi ogni giorno sarà un po' più caldo e luminoso del precedente.
Spero tanto che questo fenomeno atmosferico sia anche una metafora dela tua vita. E che magari le cose inizio a girare bene, che non durino solo sei mesi."
(GMT)
mercoledì, dicembre 15, 2010
Che belle persone!
Stamattina la Portinaia (conosco il suo nome, ma non mi va di usarlo e chiamarla vedova è brutto, vero, ma brutto) ha chiesto ad uno dei nostri operai se potessimo stamparle due fogli A4 con su scritto "Chiuso per Lutto", niente di trascendentale, direi.
La richiesta è arrivata giù in ufficio e le impiegate hanno fatto tutte orecchie da mercante: veramente delle belle persone!
La richiesta allora è salita qui in incisa e in due minuti il file l'abbiamo fatto, sono scesa per stamparlo con la laser A4 dell'ufficio (che stamparli col plotter mi sembrava eccessivo) e avreste dovuto vedere con che aria schifata hanno preso i due fogli che uscivano dalla stampante e me li hanno passati.
lunedì, dicembre 13, 2010
Berlino 2010 - 1a puntata
Il primo treno che prendiamo ci porta a 3 fermate dalla nostra destinazione e annuncia il capolinea. Pochi minuti dopo ne arriva un altro che ci porta avanti di una fermata. A quel punto decidiamo, con altre due ragazze nella nostra stessa situazione, di prendere un taxi in 4 e farci lasciare ognuno al proprio ostello/albergo che tanto sono vicini alla stessa fermata della metropolitana. Ebbene riusciamo a beccare il taxista più imbranato di Berlino: iniziamo a parlargli in inglese e lui fa sì con la testa, solo una volta partiti ci parla a sua volta, in tedesco. Per fortuna il suo navigatore è meno imbranato di lui e ci porta tutti e quattro alle due destinazioni.
Alle 2 del mattino arrivamo sulla riva della Sprea all'Eastern-Comfort e la guardia notturna ci fa entrare e ci spiega in inglese, con la s talmente sibilante che si capiscono metà delle parole, alcune cose e ci da la chiave della cabina 32. Puntiamo la sveglia e nanna!
venerdì, dicembre 03, 2010
52.30N-13.25E
La mia destinazione è alle coordinate qui sopra, ma vi rendo la vita facile e per chi ancora non lo sapesse, vado a Berlino.
La meta è stata decisa un mese fa, più o meno.
D'accordo che l'ultima volta che sono stata all'estero era il 2005, era giugno, non ho preso l'aereo e che da allora mi sono mossa pochissimo ed era quindi naturale che come minimo nevicasse viola a pois arancioni una volta presa la decisione di passare il ponte di S.Ambrogio a Berlino, ma il fronte artico non poteva aspettare il 9 dicembre a rovesciarsi sull'Europa?
Il problema non é il freddo in sé, anzi preferisco quando fa freddo rispetto a quando fa caldo, il mio problema sono gli aeroporti in tilt!