I Guadiani di Atlantide

martedì, settembre 12, 2006

Sì, sono ancora viva

Solo che non ho nie nte da scrivere, anzi ho troppo da scrivere e non so da che parte cominciare, e che poi anche scrivendo il tutto qui su non si risolve nulla e anzi mi angoscio ancora di più!

Comunque, ieri ho ripreso ad andare in palestra... avevo più voglia di farmi strappare i denti uno per uno che di andare in palestra, ma tantè!

Ho in mente 5600 progetti che non ho il tempo di realizzare, e se ne inizierò anche solo la metà per portarne a termine un quarto potrò anche dirmi soddisfatta. Tra cui: una coperta per beneficenza, un ricamo per un concorso, tre RR, sistemare il costume di Apailana, fare un costume da Sith ed uno da Jedi, provare a decorare il corno (che se risparmio su questo potrei anche magari permettermi il fucile della Guardia Blu), decidere che costume farmi per la prossima YC (sono in lizza tre costumi da ancella da E1, due da E2, uno da Jedi -non quello di prima- ed uno di Amidala ed uno non SW), fare una maschera, fare un calco, preparare le tele per un altro RR, fare un elenco esaustivo e decente dei costumi e materiali, miei, che sono stati esiliati nel box da mia madre, decidere se andare a Torino il 30 con il Grand Moff e vestiti come, e nel caso fare i relativi costumi.

Perchè le giornate non sono di 48 ore? O meglio perchè (come ho sentito nell'intervista all'autore di un romanzo, una specie di nuova "Utopia", Lettere da non-ricordo-dove e purtroppo non ricordo neanche di chi) non si lavora più di 3 ore al giorno per uno stipendio che consenta di vivere bene e togliersi pure degli sfizi?

Nessun commento: