Sabato 18 febbraio, Sabato Grasso fuori Milano.Venezia, in pratica un centro gravitazionale che ha attirato almeno metà della popolazione del Veneto... non siamo riusciti ad arrivare in Piazza S.Marco per la quantità di gente che c'era.
La giornata è cominciata abbastanza storta: sveglia a quella che mi è parsa l'alba per prendere il treno dell 9.50... che poi in realtà se ci fossimo svegliati un pochino prima non sarebbe stato poi così male, che siamo arrivati in stazione (col biglietto ancora da fare) alle 9.45.
Entriamo in stazione e vediamo che il treno ha 20 minuti di ritardo, così ci rilassiamo, facciamo il biglietto con calma, obliteriamo e ci dirigiamo al binario. Intanto che passano i 20 minuti, il ritardo aumenta fino a 35'... Finalmente il treno arriva e nonostante scenda qualche sparuto e sconvolto viaggiatore il treno resta pieno come una scatola di sardine.
Dato che ormai erano le 10.25 e che il treno seguente sarebbe passato alle 11 decidiamo di attendere. Alle 10.56 il treno delle 11 arriva in stazione, saliamo e ci sediamo. Nel tragitto fino a Venezia il treno si riempie e accumula 20 minuti di ritardo.
Usciamo dalla stazione di S.Lucia e già il piazzale è bello pienotto di gente, che si incanala nelle calli seguendo i cartelli per Rialto e S. Marco.
Ad un certo punto un polizziotto ci intercetta e ci dice di fare un'altra strada per arrivare a S. Marco che il percorso che stavamo seguendo era troppo intasato di gente OO
2 commenti:
Ecco perché oramai non ci vado e non ci andrò mai più al bellissimo carnevale veneziano, che però è invivibile!
Belle foto però ^__^
i pinguini!!!!
liv
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