Questo è l'ultimo post della serie "Vita in Tincea" perché da oggi alle 18.00 sono una donna libera!
Avete presente il vecchio detto, cinese credo, che dice "Siediti sulla riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico"? Ecco, la sera di martedì scorso, dopo dieci anni di frustrazione, rabbia, inutili battaglie e guerra più o meno fredda, io mi sono seduta sulla riva del fiume.
Da quel momento la rabbia e la frustrazione sono scivolate via come un mantello, su di me è scesa la pace, una tranquillità che non provavo più da quasi dieci anni in ambito lavorativo.
Un pochino mi brucia dargliela vinta, ma la serenità che ho guadagnato da questa decisione non ha prezzo.
Ieri e oggi sono comunque tornata qui in ditta per finire il mese di Aprile e salutare le 5 persone che mi hanno sempre trattata come un essere umano, che per quanto potevano mi hanno appoggiata.
Stamattina Adriano si è lamentato che su una lastra è stato fotoinciso un soggetto con le dimensioni sbagliate, sostenendo che l'errore fosse mio, fino ad una settimana fa ne sarebbe scaturita una lite, oggi ho fatto spallucce, la cosa non mi ha nemmeno sfiorata.
Se il nostro socio s'è fatto il nodo per impiccarsi, che s'impicchi! Ho smesso di cercare di ostacolarlo, quando si sarà impiccato, se si potrà, cercherò un modo di rimettere insieme i cocci che si sarà lasciato dietro.
Ho capito che non vale la pena farmi il fegato marcio per una situazione ingiusta che non posso cambiare: da stasera sono una donna libera, più serena e tranquilla.
3 commenti:
Mi Piace
Cacheremo tutti insieme sul cadavere bagnato putrescente…
:O
Brava! Complimenti! :-)
Posta un commento