I Guadiani di Atlantide

giovedì, settembre 19, 2013

"me li compro o no?"

Un paio di settimane fa mi è stato prestato il primo romanzo della serie di Percy Jackson.
Letto. Piaciuto.
In meno di due settimane li ho letti tutti e cinque.

Il problema si è posto ieri sera. Alla Feltrinelli. Davanti allo scaffale dei libri per ragazzi.
Solo i 13 euro a volume, in edizione economica (in brossura) , mi hanno trattenuto dal comprarmeli tutti e cinque. Anche se li ho già letti, e da poco.
Mi sono imposta di comprarmi solo il secondo volume de La Ruota del Tempo.

Quello che mi chiedo è: quale genere di impulso mi spingeva a comprarli? 
Avevo la tentazione di comprare tanti altri libri (il ciclo dei Guardiani di Ga'Hoole, tutti quelli de La Ruota del Tempo, la trilogia dei Custodi della Foresta di Robin Hobb, tanto per dirne qualcuno), ma sono questi sono libri che ancora non ho letto, e quindi capisco la tentazione di comprarli.
L'impulso a comprare dei libri che ho già letto, invece, non lo capisco. Cioè in parte lo capisco: potrei volerli rileggere. In tal caso, però, potrei farmeli riprestare, oppure comprarmeli in quell'occasione. Eppure l'impulso ieri è stato veramente forte e difficile da contrastare. E l'esserne uscita vittoriosa non mi ha fatto sentire soddisfatta di me stessa (come dovrebbe succedere quando si sconfigge un impulso che si sa essere nocivo), anzi mi sento come se fossi stata defraudata di qualcosa.

Se mai comprassi un biglietto della lotteria e vincessi, credo che spenderei tutta la vincita in libri (o comunque ne spenderei una buona parte in libri, il resto in materiale da ricamo/cucito, ma una percentuale attorno al quarto, forse meno) finendo poi col non sapere dove metterli...

martedì, settembre 10, 2013

120 cose

Un paio di giorni fa ho letto su una rivista un rubrica di life coaching, mi aveva incuriosito il titolo (che ora non ricordo più), comunque come "compito della settimana" si dovevano scrivere una specie di letterina a Babbo Natale con 120 cose che ci piacerebbe ricevere nei prossimi 12 mesi.
Non obbiettivi da realizzare, non ostacoli da superare, no proprio cose che piacerebbe ricevere.

Sono due giorni che ci penso e l'unica cosa che mi è venuta in mente è che mi piacerebbe un bel mazzo di fiori colorati.
Se fossero veri sarebbe bellissimo, ma in realtà li preferirei finti perché durerebbero per sempre.

Comunque continuo a pensare a 120 cose specifiche che mi piacerebbe ricevere (e solo ora ho realizzato che sto escludendo libri e film, non so perché)


Che poi da un certo punto di vista il mio desiderio si è anche già avverato, perché la Sister mi ha portato dall'Olanda un sacchettino di bulbi di tulipano.