Stavo ascoltando uno dei discorsi strampalati del Grande Capo, o meglio ne ascoltavo dei pezzi, perchè stava tenendo il suo comizio (parlava solo lui e contabile e amministratore ascoltavano) in un'altra stanza. Non so da dove sia partito il discorso e non so dove volesse andare a parare, ma ho colto questo: "Perchè l'uguaglianza sul piano fisico non esiste, se ci sono due cose divese sono gli uomini e le donne" e fin qui gli do ragione, poi è andato avanti a blaterare qualcosa sull'uguaglianza tra i sessi sul lavoro, e mi è venuto da pensare.
Io nel '68 non c'ero, i miei non erano sposati e credo non si conoscessero nemmeno, però le lotte femministe del '68 condizionano anche la mia vita.
E perchè? Perchè delle esaltate sono scese in piazza a bruciare reggiseni. Ma non potevano starsene a casa a far figli che così la nostra crescita demografica ora non dipenderebbe dalle extracumunitarie?
Extracomunitarie che hanno ancora in testa sani principi e valori e pensano alla propria famiglia invece che a far carriera... bella str#$&#%a la carriera... che più che stress non ti porta, e tanto più su di tanto non vai. E per la carriera devi sacrificare le cose davvero importanti (casa, marito, figli) che a seguire tutto bene non ce la fai.
Che se quelle là non se ne fossero andate in piazza non ci sarebbero stati dubbi su cosa avrei fatto della mia vita (cioè io so benissimo cosa fare della mia vita, ma sono intrappolata in una situazione che non voglio e in cui sono anche grazie a loro).
E ora non si cercherebbe di adattare la biologia alla società, se la società ha funzionato per millenni seguendo i ritmi biologici dell'uomo e della donna, perchè ora l'Uomo vuole assogettare la biologia ad una società malata (la cui stessa idea è malata). Non funziona così, non funzionerà, non può funzionare: le donne sono fatte per avere figli dai 15 ai 30 anni, non dagli -enta in su eppure la società così come è ora costringe la maggiorparte delle donne ad avere figli tra i 30 ed i 40 e anche oltre, come pensano possa funzionare a lungo andare?
Insomma.. grazie tante care sessantottine, grazie per aver rovinato la vita alle generazioni dopo la vostra.
venerdì, novembre 30, 2007
venerdì, novembre 16, 2007
Incontri ravvicinati
Ieri sera sono uscita dalla ditta (lasciamo perdere l'orario indecente che è meglio) e sono andata in merceria.
La signora prima di me stava per pagare quando si apre la porta ed entrano due ragazzine ed un loro coetaneo, la porta non finisce di chiudersi che viene fermata da una mano, entrano altre due ragazze ed un ragazzo alto un kilometro, cappello in testo, orecchino (quadrato, con brillante), un bel completo gessato, scarpe nere a punta, giacca col collo di pelo, ed una borsa LV (non chiedetemi se vera o finta, non saprei dirvelo) enorme, con le rotelle che quando l'ha messa a terra mi ha dato l'idea che pesasse un quintale. [non riesco a trovarne una scan, ma sono più che sicura che nel fumetto Joji ad un certo punto si vesta così]
Insomma un attimo prima ero nella mia merceria di fiducia, quella dove entro quasi tutti i giorni, un attimo dopo ero nel bel mezzo di Paradise Kiss.
Come se tutto ciò non fosse bastato sull'autobus (dopo averlo aspettato al freddo e al gelo per mezz'ora) è salito anche "Jasu"!
"Jasu", per chi non lo sapesse, è un ragazzo olandese che vedo quasi tutte le mattine sull'autobus, mi ha anche detto il suo vero nome, che non mi ricordo assolutamente, ma essendo l'incarnazione (molto più dell'attore che lo interpreta) di Yasu di Nana, io lo chiamo Yasu!
Insomma, ieri è stata la serata Ai Yazawa!
La signora prima di me stava per pagare quando si apre la porta ed entrano due ragazzine ed un loro coetaneo, la porta non finisce di chiudersi che viene fermata da una mano, entrano altre due ragazze ed un ragazzo alto un kilometro, cappello in testo, orecchino (quadrato, con brillante), un bel completo gessato, scarpe nere a punta, giacca col collo di pelo, ed una borsa LV (non chiedetemi se vera o finta, non saprei dirvelo) enorme, con le rotelle che quando l'ha messa a terra mi ha dato l'idea che pesasse un quintale. [non riesco a trovarne una scan, ma sono più che sicura che nel fumetto Joji ad un certo punto si vesta così]
Insomma un attimo prima ero nella mia merceria di fiducia, quella dove entro quasi tutti i giorni, un attimo dopo ero nel bel mezzo di Paradise Kiss.
Come se tutto ciò non fosse bastato sull'autobus (dopo averlo aspettato al freddo e al gelo per mezz'ora) è salito anche "Jasu"!
"Jasu", per chi non lo sapesse, è un ragazzo olandese che vedo quasi tutte le mattine sull'autobus, mi ha anche detto il suo vero nome, che non mi ricordo assolutamente, ma essendo l'incarnazione (molto più dell'attore che lo interpreta) di Yasu di Nana, io lo chiamo Yasu!
Insomma, ieri è stata la serata Ai Yazawa!
giovedì, novembre 15, 2007
Resipiscenza
=ravvedimento, pentimento
Oggi, leggendo il giornale (Metro), ho imparato questa parola nuova, e ho deciso che ogni volta che mi capiterà di sentire una parola nuova ve la rigiro.
Oggi, leggendo il giornale (Metro), ho imparato questa parola nuova, e ho deciso che ogni volta che mi capiterà di sentire una parola nuova ve la rigiro.
venerdì, novembre 09, 2007
E UNO!!!!!!
Ieri sera sono stata col Grand Moff a cena al Bicocca Village, ed indovinate cosa ho visto in mezzo al parcheggio?
Il primo albero di Natale!
É cominciata ufficialemente la Conta degli Alberi 2007!
Il primo albero di Natale!
É cominciata ufficialemente la Conta degli Alberi 2007!
mercoledì, novembre 07, 2007
Messaggio alla Nazione
Oggi se potete dalle 13.30 ascoltate Radio 2 e soprattutto il Messaggio alla Nazione che apre la trasmissione Gli Sposstati.
A Milano la frequenza di Radio2, secondo il loro sito, è FM 93.7
Se no credo si possa anche ascoltare via web: http://www.radio.rai.it/radio2/index.htm#
A Milano la frequenza di Radio2, secondo il loro sito, è FM 93.7
Se no credo si possa anche ascoltare via web: http://www.radio.rai.it/radio2/index.htm#
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