mercoledì, aprile 27, 2005
YavinCon forever
Partenza venerdì alla 10.00 da Milano ed arrivo a Cesenatico verso le 15.00 (Grazie a Shmi, Miyaru Kandu, Anakin Solo e Grand Moff Tarkin per aver viaggiato insieme.) viaggio bello pieno di chiacchiere e risate.
Una menzione speciale va al carro funebre (vuoto, spero) che sulla A1 andava a 140/150 all'ora targato AK 666 FB
Da lì in poi è stato un delirio: tre giorni di follia collettiva, maratone di SW e TLOTR, giochi e chiacchiere, pochissimo tempo per dormire.
Troppi i momenti memorabili per riuscire a raccontarli nell'ordine in cui si sono svolti, troppe le persone simpaticissime incontrate per citarle tutte, troppe le cose fatte, dette, viste insieme...
Come si fa a raccontare cosa succede quando 200 appassionati di Star Wars e Lord of the Rings si riuniscono in un solo luogo per tre giorni consecutivi? E come dire cosa si prova quando si rivedono gli Amici che non vedevi da mesi (per fortuna la prima di Episodio 3 è tra 20 giorni)? Come dire come ci si sente quando si arriva ad un soffio dalla vittoria e questa ti viene sottratta via da altri più fortunati con la collaborazione di terzi e della sfortuna accanitisi contro di te? Come raccontare cosa si prova a vedere gli Amici vincere una coppa per la 4a volta ed altri Amici mancare quella stessa coppa per l'ennesimo anno di fila?
Mi vengono in mente le parole di Summer of the '69 di Bryan Adams
Those were the best days of my life
mercoledì, aprile 20, 2005
Panico
E nelle 42 devo farci star dentro:
le prove stasera,
festa di compleanno domani sera
11 ore al lavoro (che poi posso anche usarne qualcuna per i preparativi, ma comunque poche)
magari dormire almeno 14 ore, di cui 8 tra giovedì e venerdì...
1/2 ora ogni volta che mi muovo: casa-ufficio ufficio-casa
mi rimangono circa di 5 ore per essere pronta....
E devo:
finire un costume
sistemare un costume
finire un costume
sistemare il costume di Boromir
fare la valigia
caricare la macchina
PANICO!!!!!!!!
venerdì, aprile 15, 2005
Se vincessi un miliardo a biliardo
RHPS
Vede il RH su grande schermo è un'esperinza che va fatta almeno una volta nella vita!
Eravamo solo in 4: Riff Raff, Magenta, Janet released/Frank e Brad prima-maniera (in sala 3, Brad ci ha abbandonato), e abbiamo cantato/ballato/recitato tutto il tempo, ci siamo sgolati e divertiti come matti.
Un gruppo di ragazzi si era portato tutto il necessario: riso, giornale pistole ad acqua, carta igienica...
E, se di solito ti senti sensuale come un pinguino sul pak non c'è niente come indossare un reggicalze per farti sentire molto sexy.
giovedì, aprile 14, 2005
Cosa non si fa..
L'altroieri ho speso un sacco di soldi per comprarmi reggicalze nero e relative calze e poi mi sono anche comprata un boa di piume grigio chiaro (non lo userò così com'è. Indovinate cosa ne farò?) e cipria praticamente bianca.
Ieri sera ho imbastito il nuovo cstume per la YavinCon e poi per la prima di E3 e stanotte in due ore e mezza, usando la tecnica occulta della Scuola di Cucito di Theed (ovvero taglia e cuci il meno possibile) mi sono fatta il costume per fare, questa sera al cinema Skyline di Cinisello, Magenta in una serata a tema Rocky Horror Picture Show.
Oggi poi mi sono comprata uno smalto rosso e me lo sono pure messo. Non mi piace per niente eppure... eppure Magenta ha le unghie smaltate di rosso e così mi è toccato smaltarmi le unghie.
Mi sento un tantino ridicola adesso che sono vestita normale e ho solo le unghie smaltate di rosso, stasera (per al priam colta) mi sentirò, temo, in imbarazzo in costume...
lunedì, aprile 11, 2005
Buona giornata????
Già che è lunedì (che non è mai una bella cosa), già che è tornato il freddo (si limitasse a piovere, andrebbe bene, ma accidenti è tornato il freddo!).
Se non si è capito sono, come dice Eowyn, sfavata per benino!!!!
Ma ricapitoliamo:
- Il 2 aprile Sua Santità Giovani Paolo II lascia questa valle di lacrime, per andare in riunione permanente col suo Capo.
- Essendo noi un'azienda di riproduzioni artistiche, i nostri clienti ci subissanod ir ichieste di immagini del suddetto Pontefice appena trapassato. E così vai a ripescare una vecchia foto di cui avevamo i diritti e fai di corsa le pellicoli, le lastre e le stampe nei formati pi commerciabili. E arrivano anche richieste per formati più grandi
- Nel frattempo il nostro fotolitista deve essere ricoverato, così vengono da me (che ho fatto i primi sei mesi qui dentro come apprendista fotolitista) a chiedermi se sono in grado di fare le pellicole per il 30x40. Questo venerdì a mezzogiorno.
- Venerdì pomeriggio lo passo giù* da sola, a fare le pellicole del 30x40.
- Sabato a mezzodì, mi comunicano che le pellicole che ho preparato non vanno bene, perchè così coem sono la stampa verrebbe rovesciata destra-sinistra e così nel pomeriggio torno lì a tentarle tutte per riuscire ad ottenere le pellicole corrette.
- Domenica parlo col fotolitista che mi dice di provare ad impostare il mirror
- Stamattina la sveglia suona mezz'ora prima del solito e alle 7.45 sono qui a dare "energia a tutto", stavola sola davvero (=sola in tutta l'azienda) e men vo giù a riprovarci impostando il mirror. Sviluppo la prima pellicola che sono le 8.15 (la sviluppatrice cui ha messo mezz'ora a scaldarsi a puntino) risalgo a "veder le stelle", incrocio uno dei ragazzi della fotincisione, gli faccio vedere la pelicola prodotta stamane e mi dice che ancora non va bene!
NON SO PIÚ COME FARE!!!! Le ho provate tutte, l'unica cosa che mi resta da fare è capovolgere destra-sinistra digitalemnte l'immagine, ma se così faccio la pellicola viene giusta, ma la stampa viene rovesciata!
* definizione di giù: locale seminterrato, in f ondo al magazzino, dove abbiamo messo lo scanenr e la sviluppatrice. Locale con due Mac antidiluviani ( e poi si chiedono perchè io odi i Mac), i cui unici contatti con il resto del mondo sono la porta che da sul magazzino, la porta con maniglione antipanico che da su una scala che porta al cortile del civico adiacente al portone della ditta ed il citofono collegato agli uffici. Detto così sembra anche piacevole, solo che essendo in fondo al magazzino, i magazzinieri ci passano una volta ogni vittoria dell'Inter, la porta che da sulla scala che porta al cortile è meglio non aprirla per essere sicuri che sia chiusa e che non possano entrare i ladri, il citofono suona solo per motivi di servizio, i cellulari prendono da schifo lì dentro (come sa chi ha provato a chiamarmi). Quando poi si spengono i neon e si accende la luce rossa per sviluppare la pellicola.... bhè sarò io impressionabile, ma mi mette addosso una certa ansia stamerne lì da sola in una camera oscura... se mi succede qualcosa il mio cadavere lo ritrovano dopo ore se va bene!
venerdì, aprile 08, 2005
Song
Words and music by John Deacon
Ooh you make me live
Whatever this world can give to me
It's you you're all I see
Ooo you make me live now honey
Ooo you make me live
Ooh you're the best friend that I ever had
I've been with you such a long time
You're my sunshine and I want you to know
That my feelings are true
I really love you
Oh you're my best friend
Ooo you make me live
Ooh I've been wandering round
But I still come back to you
In rain or shine
You've stood by me girl
I'm happy at home
You're my best friend
Ooo you make me live
Whenever this world is cruel to me
I got you to help me forgive
Ooo you make me live now honey
Ooo you make me live
You're the first one
When things turn out bad
You know I'll never be lonely
You're my only one
And I love the things
I really love the things that you do
You're my best friend
Ooo you make me live
I'm happy at home
You're my best friend
Oh you're my best friend
Ooo you make me live
You you're my best friend
lunedì, aprile 04, 2005
Posta posta posta
Ed oggi è stata giornata di posta.
Stamattina in ufficio mi è arrivata la prima busta del BFC (Brithday Floss Club, se non sapete cos'è: http://digilander.libero.it/densetsu/birthday_floss_list.htm ). In realtà in portineria è arrivata sabato, ma l'ho potuta ritirare solo stamattina.
Poi arrivata a casa c'era il nuovo LF ad aspettarmi! Numero che si annuncia spettacoloso già dalla copertina assolutamente stupenda! Non ho ancora avuto il tempo di leggerlo e non vedo l'ora che siano le 18.30 che sull'autobus mentre torno a casa me lo leggo per bene, o per lo meno comincio a leggerlo (ho solo 20 minuti di autobus).
E non solo c'era anche una cartolina del mio Cucciolo da Parigi!
Che bello, che bello, che invidia! Ma prima o poi ci andrò anch'io a Parigi!!!!!
venerdì, aprile 01, 2005
Quando è destino
E c'è poco da fare.
Ieri alle due stavo andando a prendere l'autobus per tornare in ufficio e passando davanti alla bancherella che vende fiori ho visto delle bellissima gerbere arancione chiaro. Le gerbere le vendono ad 1 euro l'una, e decido di investire 5 euro in bellezza; tando dalla bancherella vedo per tempo se arriva l'autobus.
Il fiorista stava servendo un tizio con cappellino di lana di Armani (di quelli che ora vedi in giro dovunque preparandogli un bellissimo mazzo con 5 rose bianche, 3 girasoli, 3 gigli bianchi, velo da sposa ed un po' di verde. Mentre sta mettendo il trrezo giglio nel mazzo vedo il mio autobus che arriva, così mi dirigo alla fermata rinunciando alle gerbere. Salgo sulla 62, si chiudono le porte, l'autobus comincia a muoversi ed io mi rendo conto che ho lasciato i cell a casa. Così alla prima fermata, scendo e torno verso casa.
Prendo i cell e mi riavvio alla fermata. Alla bancherella di fiori il tizio col cappellino di Armani era al telefono ed intanto il fiorista stava ultimando la confezione del mazzo. Il tizio ha fatto cenno al fiorista di servirmi
mentre lui finiva la conversazione.
Ora sul mio tavolo campeggiano 5 bellissme gerbere (3 arancione chiaro e 2 rosse) con un po' di verde e di velo da sposa, alloggiate in un bellissimo vaso di vetro soffiato blu di Murano (leggi= bottiglia dell'acqua gasata tagliata a 3/4 dell'altezza)